Come migliorare la produttività in ufficio

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Come migliorare la produttività in ufficio

Che si lavori da casa oppure in azienda, prima o poi ci si ritrova ad affrontare la questione di come migliorare la produttività in ufficio.

I piani su cui possiamo agire sono soprattutto due: 

  • coltivare la concentrazione;
  • curare gli spazi di lavoro.

Per quanto riguarda la concentrazione, in un’epoca iperconnessa come la nostra mantenerla è una vera e propria corsa ad ostacoli. 

Ecco qualche suggerimento, a titolo puramente esemplificativo:

  • spegnere il cellulare e eliminare le notifiche, anche da pc: la lettura di una notifica o la risposta a una chiamata richiede dai 15 ai 23 minuti per ritornare concentrati;
  • conoscere e rispettare i ritmi del nostro cervello, concentrando le attività più impegnative e creative al mattino e quelle più routinarie nelle ore centrali;
  • adottare la tecnica del pomodoro, alternando sessioni di lavoro ininterrotto per 25 minuti a cinque minuti di pausa;

isolarsi con un’applicazione che produce rumore bianco: in pratica un suono che non chiede di essere decifrato, ma aiuta a isolarsi. 

La nostra produttività, però, non è soltanto una questione di disciplina mentale: anche l’organizzazione e la cura dello spazio in cui lavoriamo (in particolare della scrivania) contribuisce a renderci più efficienti e produttivi.

Progetta gli spazi

Un modo per migliorare la produttività in ufficio è progettare con cura gli spazi di lavoro, soprattutto la scrivania. 

Un elemento cruciale, in questa fase di progettazione, è sicuramente la luce. L’illuminazione naturale è sempre la migliore: quando è possibile, è bene posizionare la scrivania in prossimità di una finestra o di una fonte di luce naturale, evitando però di creare troppi giochi di luce e ombra, che affaticano gli occhi. Come luce artificiale è meglio adottare un’illuminazione a led, preferibilmente fredda.

Se vogliamo migliorare la nostra produttività in ufficio, è bene anche non sovraccaricare la scrivania di oggetti, e organizzare il materiale indispensabile in contenitori appositi, come come portapenne, barattoli, cartelle, schede, raccoglitori.

Ma quali sono gli strumenti indispensabili da tenere sulla scrivania? 

In cima alla lista troviamo naturalmente il computer con i suoi accessori. Meglio posizionarlo in modo che lo schermo sia il più possibile all’altezza degli occhi, utilizzando se necessario un rialzo: nel nostro shop è disponibile per esempio un pratico supporto/organizer in legno, dal design italiano, pratico e sostenibile.

Non possono mancare gli accessori per la scrittura. Anche in questo caso, noi di Stylla possiamo presentarti delle alternative ecologiche: 

  • penne e portamine in legno;
  • matite prodotte riciclando jeans, porta CD, banconote fuori corso o più semplicemente plastica;
  • quaderni per appunti in carta riciclata;
  • gomme per cancellare in gomma riciclata e senza PVC

e altro ancora.

Per conservare la produttività in ufficio, è opportuno anche mantenersi adeguatamente idratati: è opportuno lasciare uno spazio sulla scrivania anche per una borraccia in vetro o in acciaio, meglio ancora se abbinata a un timer che ci ricordi di bere con regolarità.

Metti una pianta sulla scrivania

Anche una buona qualità dell’aria è cruciale per migliorare la produttività in ufficio: perché non garantirla mettendo una pianta sulla scrivania?

La nostra OXYGEN PLANT FANTASY può purificare l’aria in una stanza fino a 10 mq in modo assolutamente naturale.

Secondo alcuni studi, le piante possono aumentare la produttività fino al 15%: aiutano a controllare lo stress, favoriscono la concentrazione e garantiscono un generale senso di benessere.

E, se lo spazio lo consente, perché non ridurre ulteriormente lo stress coltivando un piccolo prato sulla scrivania? Il nostro Desk Garden è un kit completo di semi, terriccio, contenitore in legno e innaffiatoio ricavato da un vasetto di sottaceti riusato.

Elimina gli oggetti superflui

Un ulteriore passo per migliorare la produttività in ufficio consiste senz’altro nell’eliminare gli oggetti superflui. 

Il decluttering si basa sul principio di conservare solo le cose che utilizziamo realmente, eliminando tutti quegli oggetti accumulati (libri, riviste, soprammobili, oggetti inutili, etc.) che in genere vengono lasciati lì ad accumulare polvere, mentre invadono il nostro spazio psico-fisico.

Cura l’ordine

Per finire, per migliorare la produttività è necessario curare l’ordine, trasformandolo da evento occasionale a condizione permanente:

  • riponendo gli oggetti nella loro postazione, dopo l’utilizzo;
  • archiviando e catalogando i documenti importanti (anche digitali);
  • raccogliendo i classici “foglietti sparsi” in apposite cartelline;
  • pulendo regolarmente le superfici e gli accessori.